Come creare uno store Shopify: guida completa per imprenditori
Se stai pensando di lanciare il tuo primo ecommerce o di aiutare i tuoi clienti a vendere online, Shopify rappresenta una delle soluzioni più complete e user‑friendly disponibili oggi sul mercato. In questa guida completa vedremo passo dopo passo come creare uno store Shopify professionale e funzionante, evitando gli errori più comuni e sfruttando al massimo tutte le funzionalità della piattaforma.
Cos’è Shopify e perché sceglierlo
Prima di iniziare, è importante capire perché Shopify è diventato un punto di riferimento globale per l’ecommerce. Shopify è una piattaforma SaaS (Software as a Service) che consente di creare e gestire negozi online senza la necessità di competenze tecniche avanzate.
Non serve conoscere HTML, CSS o altri linguaggi di programmazione: l’interfaccia intuitiva guida l’utente in ogni fase. Tra i principali vantaggi troviamo facilità d’uso, ampia scelta di temi personalizzabili, integrazione con i principali metodi di pagamento, funzionalità SEO‑friendly e un’elevata scalabilità. Shopify è adatto sia a chi parte con pochi prodotti sia a chi gestisce cataloghi complessi con migliaia di articoli.
Step necessari per creare uno store Shopify
Step 1: scegliere il piano tariffario giusto
Il primo passo consiste nel selezionare il piano più adatto alle proprie esigenze. Shopify mette a disposizione quattro piani principali, pensati per diverse fasi di crescita del business.
Il piano Starter è ideale per attività secondarie o per chi vende prevalentemente tramite social media. Per la maggior parte dei nuovi store, il piano Basic rappresenta la scelta più equilibrata, offrendo prodotti illimitati, funzionalità blog, gestione dell’inventario e strumenti essenziali per iniziare a vendere online.
Quando il volume di vendite cresce in modo costante, il piano Growth diventa più conveniente grazie a commissioni ridotte e report avanzati. Il piano Advanced, invece, è pensato per aziende strutturate con alti volumi di vendita e necessità operative più complesse.
Step 2: registrarsi e configurare l’account
Dopo aver scelto il piano, è possibile avviare la registrazione creando un account Shopify. Durante la configurazione iniziale dovrai inserire alcune informazioni fondamentali, come email, password, nome dello store, valuta e dati fiscali.
Una volta completata la registrazione, accederai al pannello di controllo (admin), che rappresenta il centro operativo del tuo ecommerce. Da qui potrai gestire prodotti, ordini, clienti, pagamenti, spedizioni e contenuti.
Step 3: aggiungere un dominio personalizzato
Anche se Shopify fornisce un dominio predefinito, acquistare un dominio personalizzato è essenziale per trasmettere professionalità e rafforzare il brand. Il dominio è il primo elemento con cui gli utenti entrano in contatto.
Puoi acquistarlo direttamente da Shopify oppure da provider esterni. Una volta collegato allo store, il dominio personalizzato migliora anche la credibilità e può contribuire positivamente alla SEO.
Step 4: scegliere e personalizzare il tema
Il tema definisce l’aspetto visivo, la navigazione e l’esperienza utente del tuo store. Shopify offre numerosi temi gratuiti e premium, ma la scelta va fatta con attenzione.
Un buon tema deve essere:
Responsive e ottimizzato per mobile
Coerente con l’identità del brand
Facile da navigare, con menu chiari e ricerca intuitiva
Performante, per garantire tempi di caricamento rapidi
Una volta scelto il tema, puoi personalizzarlo tramite il Theme Editor, modificando colori, font, layout e caricando il logo del brand.
Step 5: creare le pagine essenziali
Prima di aggiungere i prodotti, è fondamentale creare le pagine chiave che aumentano fiducia e trasparenza:
Homepage
Chi siamo / About
Contatti
FAQ
Privacy policy e cookie
Termini e condizioni
Politica di reso
Queste pagine non sono solo un requisito legale, ma contribuiscono in modo significativo alla credibilità dello store e alla riduzione delle incertezze in fase di acquisto.
Step 6: aggiungere e organizzare i prodotti
Il catalogo prodotti è il cuore dello store. I prodotti possono essere aggiunti manualmente oppure importati in massa tramite file CSV.
Per ogni prodotto è importante compilare accuratamente:
Titolo ottimizzato e descrittivo
Descrizione dettagliata orientata ai benefici
Prezzo e eventuali sconti
Immagini di alta qualità
SKU e gestione inventario
Varianti come taglia, colore o stile
Schede prodotto incomplete o poco chiare sono una delle principali cause di mancata conversione. Descrizioni esaustive e immagini professionali fanno la differenza tra vendita e carrello abbandonato.
Successivamente, organizza i prodotti in collezioni, facilitando la navigazione e migliorando l’esperienza utente.
Step 7: configurare i metodi di pagamento
Offrire pochi metodi di pagamento è un errore comune. Gli utenti si aspettano flessibilità e libertà di scelta.
Tra i metodi più utilizzati troviamo:
Shopify Payments
Carte di credito e wallet digitali
PayPal
Metodi di pagamento rateali
Metodi locali
Più opzioni di pagamento equivalgono a meno attriti e tassi di conversione più alti.
Step 8: impostare le spedizioni
La configurazione delle spedizioni influisce direttamente sulla decisione d’acquisto. È fondamentale definire:
Paesi e zone di spedizione
Tariffe chiare e trasparenti
Tempi di consegna realistici
Costi elevati o tempi poco chiari sono tra le principali cause di abbandono del carrello.
Step 9: ottimizzare il checkout
Il checkout deve essere semplice, veloce e mobile‑friendly. Riduci il numero di passaggi, abilita il guest checkout e inserisci elementi rassicuranti come badge di sicurezza e messaggi di conferma.
Step 10: creare menu di navigazione chiari
I menu aiutano l’utente a orientarsi nello store. Crea:
Menu principale per le categorie
Menu secondari per le pagine informative
Footer menu per link legali
Mantieni la navigazione intuitiva e non sovraccarica.
Step 11: ottimizzare lo store per la SEO
La SEO è fondamentale per generare traffico organico di qualità. Cura titoli, descrizioni, URL, immagini e struttura dei contenuti.
Integra un blog con articoli utili e pertinenti: il content marketing rafforza l’autorità del brand e migliora il posizionamento sui motori di ricerca.
Step 12: aumentare la fiducia con social proof
Recensioni, testimonianze e valutazioni sono elementi chiave per la conversione. La riprova sociale riduce l’incertezza e aumenta la fiducia del visitatore.
Step 13: evitare gli errori più comuni
Tra gli errori più frequenti troviamo:
Tema non coerente con il brand
Schede prodotto incomplete
Navigazione confusa
Scarsa ottimizzazione mobile
Checkout complesso
Pochi metodi di pagamento
Spedizioni poco competitive
Step 14: lanciare lo store
Prima del lancio verifica ogni dettaglio: ordini di test, email, link, versioni mobile e desktop. Solo dopo questi controlli è consigliabile rendere pubblico lo store.
Strategie post‑lancio
Dopo il lancio, il vero lavoro inizia. La differenza tra uno store che resta fermo e uno che cresce in modo strutturato sta nelle strategie post‑lancio, ovvero in tutte quelle attività continuative orientate a traffico, conversioni e valore nel tempo.
Il primo pilastro è la costruzione di una strategia di acquisizione multicanale. SEO, advertising e social media devono lavorare in modo coordinato. La SEO consente di intercettare domanda consapevole nel medio‑lungo periodo attraverso contenuti informativi e commerciali, mentre campagne Google Search e Shopping catturano utenti con alta intenzione di acquisto. I social media, invece, sono fondamentali per attività di awareness, nurturing e remarketing.
Un secondo elemento chiave è l’ottimizzazione continua del tasso di conversione (CRO). Analizzare i dati di navigazione permette di individuare colli di bottiglia nel funnel: schede prodotto poco chiare, checkout complesso o mancanza di elementi di fiducia. Test A/B su layout, copy, immagini e call to action consentono di migliorare le performance senza aumentare i costi di acquisizione.
Infine, le strategie di retention e customer lifetime value sono essenziali per rendere profittevole uno store nel lungo periodo. Email marketing, automazioni e flussi post‑acquisto permettono di fidelizzare i clienti, aumentare la frequenza di acquisto e attivare cross‑sell e upsell. Per un’agenzia marketing, questo significa trasformare Shopify da semplice piattaforma ecommerce a vero sistema di crescita scalabile per i clienti.
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Creare uno store Shopify professionale è un processo accessibile, ma richiede attenzione, metodo e strategia. La configurazione tecnica è solo il primo passo: crescita e risultati arrivano attraverso analisi, test e ottimizzazione continua.
Se sei un imprenditore, ricorda che uno store che converte nasce dall’unione tra strategia, design e marketing. In Rettore Studio realizziamo store Shopify progettati per vendere: dalla struttura tecnica alla strategia di acquisizione clienti. Prenota una consulenza gratuita e scopri come trasformare il tuo ecommerce in un asset scalabile e profittevole.